La cottura dei cibi alla griglia aumenta il rischio di tumore?
Questa tipo di cottura, se saltuaria, soprattutto al barbecue con la carbonella, evitando di mangiare le parti bruciate e preferendo le carni bianche, come il pollo, tacchino, coniglio, o pesce non comporta alcun rischio per la salute.
Il digiuno previene il cancro?
Al momento, non è ancora dimostrata una correlazione scientifica tra digiuno e tumore. Anzi, attenzione perchè una drastica riduzione dell’apporto alimentare è dannosa, può favorire lo sviluppo di un grave stato di malnutrizione.
L’attività fisica fa male durante la malattia?
Non c’è cosa più errata di questa affermazione, un’attività fisica moderata e personalizzata migliora la qualità di vita e riduce il rischio di mortalità e di sviluppo di malattie cardiovascolari, soprattutto per i pazienti affetti da tumori della mammella, del colon-retto e dell’endometrio. Molte ricerche hanno dimostrato l’efficacia dell’esercizio fisico nel percorso terapeutico del paziente oncologico anche ai fini di ridurre l’intensità e il numero degli effetti collaterali. Ormai si ritiene che l’esercizio fisico debba entrare di diritto a far parte del percorso a 360° di cura del malato di tumore, sia durante sia dopo la terapia, perché induce un significativo miglioramento della qualità di vita e del benessere generale.
Gli additivi alimentari causano il cancro?
Gli additivi che vengono aggiunti agli alimenti per prolungarne la conservazione, preservandoli da contaminazioni microbiche e irrancidimento e migliorandone al contempo il sapore, il colore e la consistenza, in particolare nei cibi industriali, sono per lo più innocui. L’importante è non abusare di prodotti confezionati ricchi di additivi preferendo sempre cibi al naturale e poco trattati o processati.
Lascia un commento