La rappresentazione grafica del piatto sano, un’evoluzione della piramide alimentare per intenderci, è stata pubblicata dall’Harvard Medical School di Boston. Con il piatto sano si vuole raffigurare la composizione ideale che ogni pasto della giornata dovrebbe avere dalla colazione fino alla cena. Se analizziamo nel dettaglio il piatto notiamo che la sua composizione complessivamente è rappresentata per almeno 2/3 da alimenti di origine vegetale.

 

Un piatto sano dovrebbe essere composto per metà da frutta e verdura

Prediligi prodotti freschi e di stagione, variandone il più possibile i colori.

Le verdure non rappresentano solo un contorno, ad esempio puoi sgranocchiare della verdura fresca mentre apparecchi la tavola, ti aiuterà a tenere a bada il senso di fame, oppure aggiungerla ai primi piatti e ai secondi per comporre ricette colorate, salutari e sazianti.

Anche la frutta può rappresentare un ingrediente di ricette dolci e salate, o essere aggiunta a yogurt e insalate.

Cereali e derivati integrali dovrebbero essere presenti ad ogni pasto

Prediligi i cereali in chicco, come orzo, farro, grano saraceno (falso cereale), quinoa (falso cereale), riso integrale considerando che una porzione media equivale a circa 80 grammi da cruda.

Ogni volta che ti è possibile cerca di consumare sia il pane che la pasta integrali (a patto che tu non soffra di colite o malattie intestinali).

Quando acquisti prodotti integrali assicurati che il primo ingrediente della lista sia la farina integrale e non zucchero o sale.

Varia il più possibile anche le proteine

Consuma il pesce, in particolare pesce azzurro, importante fonte di grassi essenziali omega 3, tre volte alla settimana è perfetto.

I legumi rappresentano un’ottima fonte proteica ricca di fibra. Combinali ai cereali (es. pasta e fagioli, riso e piselli) almeno 3 volte alla settimana per assumere tutti gli otto aminoacidi essenziali.

Altre fonti proteiche, da consumare ognuna max 2 volte alla settimana, possono essere la carne bianca, le uova e i latticini (meglio freschi e magri).

Limita i salumi a 1 o 2 volte alla settimana, riguardo la carne rossa (manzo, vitello, maiale) consuma i tagli più magri (filetto, sotto filetto, lonza, lombata) e sempre massimo 1 o 2 volte alla settimana.

 Condimento principe: olio extravergine d’oliva

Prediligi l’utilizzo dell’olio extravergine a crudo.

Se utilizzi gli oli di semi, acquista quelli spremuti a freddo.

Insaporisci i tuoi piatti con spezie ed erbe aromatiche, aggiungile sempre a fine cottura per preservare gli antiossidanti contenuti.


Harvard University. For more information about The Healthy Eating Plate, please see The Nutrition Source, Department of Nutrition, Harvard School of Public Health, http://www.thenutritionsource.org, and Harvard Health Publications, http://www.health.harvard.edu.

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