Secche si trovano tutto l’anno, fresche solo a primavera inoltrata. Qualunque sia il modo in cui piacciono, questo legume va introdotto nella dieta: infatti, ha un effetto energizzante grazie alla presenza di vitamine, sali minerali e fibre. In particolare, è ricco di ferro e vitamine del gruppo B. Tra tutti i legumi, le fave sono anche quelle meno caloriche (71 cal per 100 g di prodotto) e possono essere consumare crude. In questo modo preservano intatte tutte le caratteristiche nutrizionali, soprattutto la vitamina C che favorisce l’assorbimento del ferro contenuto nel legume. Le fave vantano proprietà antiossidanti: queste contrastano i radicali liberi e rallentano l’invecchiamento cellulare, regalando una pelle luminosa e contrastando problemi come i foruncoli. La vitamina A contenuta in questi legumi, poi, oltre a proteggere la pelle, è utile per il benessere degli occhi e della vista.

Suggerimenti prima di consumarle

Per una maggiore digeribilità, quando le fave si consumano fresche, è consigliabile rimuoverne la pellicina. Quando si tratta di fave secche, invece, occorre lasciare in ammollo questi legumi per almeno un giorno.

Il favismo

Infine, tra gli effetti collaterali delle fave, è presente il favismo: una patologia causata da un difetto congenito di un enzima che, solitamente, è contenuto nei globuli rossi. La malattia fa la sua comparsa dopo circa 12-48 ore dall’ingestione di fave e che, nei casi più gravi, causa la distruzione di circa la metà dei globuli rossi. Quindi, queste persone non possono assolutamente mangiarle. Indicativamente, è possibile diagnosticare il favismo già da piccoli, ma non si esclude una sua comparsa anche in età avanzata.

Un’idea in cucina

Con le fave può essere preparata anche una deliziosa frittata di piselli e fave. Potete sostituire i piselli anche con i fagiolini, i carciofi, i funghi o gli asparagi. In una padella mettete un filo d’olio e, quando sarà caldo, aggiungere le fave e i piselli. In una terrina sbattete cinque uova e aggiungete sale e formaggio grattugiato. Dopo aver sbattuto il tutto, versatelo in una padella assieme alle fave e ai piselli. Pochi minuti di cottura per ogni lato e la frittata è pronta per essere servita.

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