Quando le temperature si abbassano, l’epidermide appare subito più secca e irritata. Non disperatevi però 😀 perché alcuni cibi possono fornire alla pelle vitamine, minerali e sostanze nutritive che le servono per rigenerarsi.
Iniziamo con il melograno, ricco di polifenoli antiossidanti che proteggono dai danni dei raggi ultravioletti, combattono le infiammazioni e aumentano il flusso sanguigno, questo prezioso frutto dalle innumerevoli buone qualità contiene anche acido ellagico, una sostanza che si è dimostrata in grado di ridurre la degradazione del collagene, riducendo così le rughe. Aggiungete i semi di melograno ai frullati o allo yogurt.
Secondo alimento: la patata. Questo ortaggio non potrebbe davvero essere più “dolce” per la pelle in inverno e il merito è delle due sostanze nutritive che contiene, ovvero vitamina A e betacarotene, che proteggono l’epidermide stressata dal freddo. La vitamina A aiuta a riparare la pelle danneggiata dagli agenti atmosferici mentre il betacarotene ne rafforza la barriera protettiva, favorendo l’idratazione. Per aumentare l’assorbimento di queste sostanze condite le patate con l’olio d’oliva.
Ci sono poi le uova, un vero e proprio alimento completo per la pelle. Contengono infatti vitamina A ed E, indispensabili per il rinnovamento cutaneo, vitamina B5 che contribuisce alla produzione di cheratinociti (cellule che garantiscono un’epidermide sana e protetta dagli agenti esterni), Omega 3, grassi buoni che favoriscono un incarnato luminoso, vitamina D, che ostacola le infiammazioni e zolfo, minerale che interviene nella sintesi del collagene. Preparate un paio di uova sode a inizio settimana, così da averle poi pronte nei giorni a seguire per aggiungerle a panini o insalate.
Arriva poi il turno di arance, limoni, pompelmi e lime, ricchissimi di vitamina C, un potente antiossidante che può diventare un autentico elisir di lunga vita per la pelle. La vitamina C favorisce la produzione di collagene e aiuta a minimizzare le macchie scure dell’epidermide provocate dal sole. Spremete gli agrumi sulle verdure oppure aggiungeteli a fettine a insalate o, ancora, consumateli come spuntino.
Infine ci sono i semi di girasole e il loro eccezionale quantitativo di vitamina E che rafforza le membrane cellulari, mantenendole elastiche e ben idratate e proteggendo al tempo stesso l’epidermide dai danni provocati dai raggi ultravioletti. I semi di girasole sono anche una fonte di Omega 3 e selenio. Per un consumo ottimale, aggiunte una manciata di semi di girasole ai cereali o allo yogurt del mattino, alle insalate o al pesto, come pure all’impasto di torte e biscotti.
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