• La prima cosa da fare è soppesare il frutto: deve risultare pesante in rapporto alla sua dimensione.
• Il picciolo si deve staccare facilmente e, dalla parte opposta, la buccia deve cedere leggermente al tatto. Se volete acquistare un melone maturo andate a premere con le dita il punto opposto rispetto alla collocazione del picciolo. Tale zona dovrà risultare elastica e non troppo morbida.
• L’olfatto può aiutare a scegliere un buon melone: se risulta profumato, il melone ha raggiunto il giusto grado di maturazione. Se, invece, odora di etere significa che il processo di maturazione è troppo avanzato.
• Nei meloni invernali (inodori) e in quelli cantalupi la giusta maturazione si riconosce dalle screpolature attorno al peduncolo.
• Una cosa a cui badare sono i dettagli: se il colore tende al verde, è duro e privo di profumo, il melone potrebbe essere poco maturo.
• Se il peduncolo è avvizzito, il colore è giallo paglierino e la polpa si stacca facilmente, si potrebbe sospettare che sia stato utilizzato l’etilene per portarlo a maturazione. Questa pratica forzata è vietata.
Fonte: Altroconsumo
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