Una dieta equilibrata abbinata ad attività fisica regolare e a stili di vita salutari aiutano a potenziare le difese immunitarie in modo naturale, non c’è bisogno d’altro. Al contrario una dieta ricca di zuccheri semplici e grassi, abbinata a sedentarietà, sovrappeso, e abitudini di vita scorrette (fumo, alcol) modifica la flora intestinale, debilitando l’organismo.
I sintomi più frequenti sono:
1) un senso di stanchezza persistente;
2) un aumento della sensibilità alle infezioni per esempio avere diversi episodi di herpes;
3) piccoli tagli e lesioni che sono lenti a cicatrizzarsi e a guarire.
Tra le principali cause spicca lo stress, che provoca il rilascio di particolari ormoni (definiti dello stress), come il cortisolo e adrenalina. Questi ormoni sono molto utili nel breve termine, ma dannosi se prodotti un periodo prolungato. Fanno male direttamente al sistema immunitario inibendo la produzione di altre sostanze denominate citochine.
Cosa può aiutare in caso di difese immunitarie basse?
Sicuramente i probiotici, microrganismi capaci di inibire o uccidere la crescita dei microorganismi dannosi o indesiderati che si trovano nell’intestino. I probiotici mantengono la corretta composizione della microflora e contribuiscono così a uno stato idoneo e equilibrato della mucosa intestinale e conseguentemente di tutto il sistema immunitario. Ricordatevi che approssimativamente il 70% del nostro sistema immunitario si trova proprio nell’intestino. L’importante è scegliere la giusta specie di probiotico, io ad esempio, ai miei pazienti suggerisco il Lactobacillus Casei. C’è poi il ginseng, che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) riconosce le sue proprietà di tonico per la capacità di ridurre stress e nevrosi. Questa pianta è in grado di migliorare l’adattamento agli stimoli della vita quotidiana potenziando il rendimento fisico, mentale e quindi di rendere le difese immunitarie più forti.
Lascia un commento