Regola generale: “non bisogna fare sport subito dopo i pasti ” ma devono trascorrere circa 3 ore da un pasto completo (primo + secondo piatto, contorno e pane); le ore si riducono a 2 circa se il pasto è composto da una sola portata, in particolar modo se costituito da un primo piatto (pasta o riso) con sughi semplici a base di solo pomodoro o verdure miste e pochi condimenti, in quanto più digeribile.
E’ giusto mangiare qualcosa prima di fare sport? E che cosa?
Un’attività fisica di intensità moderata (una partita di calcio o una quarantina di minuti di nuoto o una mezz’ora di corsa) non necessita una quota calorica aggiuntiva quando se si segue un’alimentazione equilibrata in cui si mangia di tutto. Se però lo sport viene praticato a distanza di molte ore dai pasti (ad esempio pranzo alle 13 e sport alle 19 o alle 20, ritardando la cena alle 21.30) il discorso cambia. In questo caso è consigliabile, circa un’ora prima dell’esercizio, assicurarsi una riserva di energia facendo uno spuntino la cui entità è sempre in relazione delle necessità caloriche/energetiche di ciascun soggetto: frutta fresca, succo di frutta, spremuta, in associazione o in alternativa a biscotti secchi, fette biscottate, cracker, pane con marmellata, miele o cioccolata, pane con prosciutto cotto o crudo sgrassati o con salmone affumicato. Da nutrizionista 🙂 eviterei calorosamente alimenti molto ricchi di grassi o di sale come focaccia, pizza, tramezzini con salse, sandwich, dolci con creme. Pollice in su invece per una barretta di cereali con il cioccolato o con la frutta, soprattutto se si ha poco tempo. Se però si è in sovrappeso, occorre eliminare dal pasto successivo la quota calorica aggiunta con questo spuntino, ad esempio riducendo a metà le porzioni di pasta/riso o pane.
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