Sembra strano ma per il 39% degli italiani la dieta mediterranea è a base di solo pesce, mentre per il 16% è un tipo di alimentazione da seguire esclusivamente in estate 🙂 Solo il 18% conosce gli alimenti che ne stanno alla base (cereali, olio di oliva, frutta, verdura e latte e derivati) e gli effetti benefici che apporta (prevenzione di tumori, malattie cardiovascolari, ipertensione e diabete).
La dieta mediterranea prevede 2 o più porzioni di pesce alla settimana, comprendono in questa categoria di alimenti anche i molluschi (cozze, vongole, polpo, calamari) e i crostacei (gamberetti, scampi, mazzancolle). Cerca di variare il più possibile le tue scelte, limiterai il rischio di accumulare sostanze potenzialmente tossiche (come il mercurio, che può essere presente nel tonno e nel pesce spada). Preferisci i prodotti del nostro mare, come le acciughe, che costano poco, sono ricche di acidi grassi Omega3 e se le mangi con le lische ti forniscono anche tanto calcio, prezioso per le ossa.
Le quantità consigliate dai LARN (i Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed Energia per la popolazione) sono:
- 150 gr (se freschi)
- 50 gr (se conservati)
La dieta mediterranea prevede il consumo di 2-4 uova alla settimana (da consumare in giorni diversi per l’elevato contenuto di colesterolo). Se sei a dieta mangiane solo 2 (ogni uovo apporta 65 calorie circa). Non mangiarle se sei allergica o se soffri di calcolosi alla cistifellea (stimolandone la contrazione possono favorire una colica).
La dieta mediterranea prevede anche il consumo di latte e derivati, 2-3 porzioni al giorno preferendo quelli a basso contenuto di grassi. Per il latte e lo yogurt vanno bene 125 ml, mentre per i formaggi freschi 100 gr e per quelli stagionati 50 gr. Se sei a dieta, limitati a portare in tavola fontina, crescenza e ricotta 3 volte alla settimana. Taglierai almeno 200 calorie.
Tra pochi giorni ci sarà la seconda parte 🙂
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